Il 24 marzo 2024, presso il DICCA (via Opera Pia 15) alle ore 11:00, si terrà un seminario dal titolo tenuto dalla Prof.ssa Semira Galijašević dell'University Sarajevo School of Science and Technology (SSST):
Ethics, medical research and vulnerable groups - a perspective of equality, inclusion and diversity
L'evento affronterà le implicazioni etiche e storiche della ricerca medica su popolazioni vulnerabili, esaminando casi di sperimentazione non etica come i processi di Norimberga, lo studio sulla sifilide di Tuskegee e gli esperimenti chimici basati su criteri razziali. Questi episodi mettono in luce le disuguaglianze sistemiche nella ricerca medica e nell’accesso alle cure sanitarie. La conferenza si concentrerà sull'importanza di pratiche di ricerca inclusive ed eque, analizzando lo sfruttamento di comunità emarginate, tra cui minoranze razziali, detenuti e persone economicamente svantaggiate, spesso private dell’autonomia sul proprio corpo.
Tra i temi trattati, vi saranno i dilemmi etici legati all'uso delle cellule HeLa, le sperimentazioni condotte senza consenso informato e il fenomeno del "dumping etico", ovvero la delocalizzazione di pratiche di ricerca non etiche verso paesi a basso e medio reddito, perpetuando le disparità globali nell’etica medica e nell’accesso alla salute. Attraverso l'analisi di quadri normativi come il Codice di Norimberga, la Dichiarazione di Helsinki e le linee guida CIOMS, la Prof.ssa Galijašević sottolineerà la necessità di una rappresentanza diversificata nei trial clinici, un rigoroso controllo etico e un accesso equo ai progressi scientifici.
Il seminario mira a promuovere un modello di ricerca che dia priorità alla giustizia, al rispetto della dignità umana e alla protezione dei gruppi vulnerabili, garantendo al contempo il loro coinvolgimento attivo nella definizione delle pratiche etiche nella medicina.
L’incontro si terrà anche in modalità online tramite Zoom al seguente link: https://ssst.zoom.us/j/7899490449