Tra le azioni promosse dal Gender Equality Plan (GEP) c'è stata la realizzazione di pillole informative su youtube per informare sulle figure e sulle azioni messe in atto da UniGe per la partità di genere, il contrasto alla violenza e alle discriminazioni.
Tra le prime pillole c'è quella sul CPO, promotore di numerose campagne e azioni a favore del benessere e della parità di genere.
Cosa è il GEP?
UniGe ha recepito la richiesta della Direzione Ricerca e Innovazione della Commissione Europea fatta a tutte le istituzioni pubbliche di dotarsi di un Gender Equality Plan (GEP) per accedere a finanziamenti di ricerca nell’ambito del Programma Quadro Horizon Europe. In sinergia con le indicazioni della Commissione europea, anche il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza affronta le diseguaglianze di genere in maniera trasversale affiancando ai tre assi strategici condivisi a livello europeo (digitalizzazione e innovazione, transizione ecologica e inclusione sociale) tre priorità trasversali, tra cui proprio quella di promuovere la parità di genere, oltre a quella di ridurre le disparità generazionali e a quella di favorire il riequilibrio dei divari territoriali. Si tratta di priorità che non sono affidate a singoli interventi circoscritti, ma perseguite direttamente o indirettamente in tutte e sei le missioni del Piano.
L’Università di Genova ha attribuito all’adozione del GEP un significato che va oltre il mero adempimento dell’obbligo formale, intendendo il processo che ha condotto alla formulazione del documento un’opportunità per individuare momenti di confronto e condivisione sulla tematica specifica.
Si tratta di un documento pubblico, approvato e firmato dal Magnifico Rettore e pubblicato sul sito web dell'Ateneo: Piano di parità di genere (GEP – Gender Equality Plan) | UniGe | Università di Genova